La dea Marìca, protettrice della natura e degli animali, ninfa delle acque e delle paludi, è particolarmente legata al fiume Liri e in onore di ciò, sulla collina della città, si erige il castello ad essa dedicato. La leggenda narra che la divinità puniva severamente tutti coloro che osavano violare il bosco sacro sulla collina della Torre, luogo dove prosperava rigogliosa la flora in tutte le sue forme e abitavano animali di diverse specie. Chi profanava il bosco veniva trasformato in masso.
LINK DI RIFERIMENTO: